LA TRANS E IL MURATORE - parte 4 - città Bergamo - Cagliari Trasgressiva

LA TRANS E IL MURATORE - parte 4 - città Bergamo - Cagliari Trasgressiva

LA trans E IL MURATORE - parte 4 - città Bergamo

Non è passato molto prima di avvisarla che, se non si fermava, gli avrei eiaculato in bocca. Si è fermata solo un secondo, per ricordarmi che avevamo tutta la notte e che dovevo solo lasciarmi andare e godere. Poi è tornata ai movimenti sul mio cazzo, in pochi secondi sono venuto, e gli ho riempito la bocca di sperma caldo. Lei l'ha succhiato fino a quando mi faceva male e le ho detto di fermarsi.
Si è alzata e mi ha baciato profondamente. Potevo assaggiare il residuo salato della mia sborra sulla sua lingua e sulle sue labbra.
L'ho girata da un lato e mi sono goduto la vista del suo corpo femmina-maschio. Mi sono spostato e ho pizzicato la sua giarrettiera. Il suo cazzo era marrone e semi-duro, appoggiato contro una gamba. Sapevo cosa volevo e dovevo fare.
Mi sono chinato e l'ho preso in bocca. Era circonciso, e questa era la prima volta che vedevo cosى da vicino un cazzo circonciso. Quindi ho iniziato a lavorare. Mentre succhiavo e leccavo, ha drizzato del tutto. Gli ho accarezzato le palle e le ho sentite piccole e dure, probabilmente perchè prendeva gli ormoni femminili.
Ascoltavo Gilda lamentarsi e ansimare mentre facevo il mio dovere. Mi ha afferrato per i capelli e mi ha tirato la testa verso il bacino. Ho inghiottito il suo cazzo dritto fino in fondo nella mia gola.
All'improvviso, lei si è allontanata e si messa a pecora.
- Inculami Raffo! Perfavore inculami come faresti con una vera donna
No problem, il mio uccello era tornato duro e voglioso. L'ho spinto dentro al suo buco del culo ed è scivolato facilmente perchè il buco era bello largo. Lei non ha fatto neanche una piega.
Con la luce delle due lampade sui comodini, i suoi seni si vedevano sul muro come ombre cinesi. Lei gemeva e strillava scuotendo la testa da un lato all'altro. Avendo sborrato da poco, avevo una grande resistenza e ho continuato a montarla per un bel po', finchè siamo arrivati all'orgasmo uno dopo l'altra, con lei che spingeva all'indietro per aumentare il gusto.
Dopo che le ho riempito il culo, mi sono sfilato e subito ho preso il suo pene rigido in bocca, massaggiandolo e risucchiandolo con forza. Ben presto ho sentito gli urli di Gilda e anche la mia bocca si è riempita di liquido caldo e salato. Era la prima volta, mi dava il voltastomaco e l'ho sputato immediatamente per terra.
Tutti e due siamo rimasti lى a riprendere fiato prima di parlare. A parte la sborra, mi era piaciuto moltissimo. E anche per lei era stato lo stesso.
Non sono tornato a casa mia quella notte e non abbiamo praticamente dormito. La sveglia al mattino è stata dura, ma la prossima settimana si replica di sabato sera.

FINE

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